Ascolta Radio F2 
Nel secondo anticipo della 19.esima giornata di Serie A, la Juventus, vincendo 2-0 sul campo dell’Atalanta, ha conquistato il titolo di campione d’inverno girando la boa di metà campionato davanti a tutte. Con i gol di Lichtsteiner e Giaccherini, la squadra di Conte chiude il girone d’andata senza sconfitte, unica squadra europea ad essere ancora imbattuta.
Il Milan insegue ad un solo punto dopo aver vinto agevolmente 3-0 sul campo del Novara, ultima in classifica. Al terzo posto, a soli 3 punti dalla capolista, si conferma l’Udinese, che al “Friuli” ha superato un buon Catania per 2-1.
Nel posticipo serale, settima vittoria consecutiva in campionato per l’Inter. I nerazzurri scavalcano la Lazio e salgono al quarto posto. Nel pomeriggio Pandev salva il Napoli a Siena. Il macedone ha regalato il pari agli azzurri dopo il vantaggio senese dell’ex Calaiò e il rigore fallito da Cavani. La squadra di Mazzarri si è svegliata tardi, perdendo così altri punti preziosi per la scalata alla zona Champions.
Goleade per Palermo e Roma, che in casa hanno travolto Genoa e Cesena. Totti, grazie alla doppietta, ha conquistato con 211 reti segnate in serie A il record di gol fatti con la stessa maglia. In coda il Lecce ha abbandonato l’ultimo posto, agguantando con il solito Di Michele il pari in extremis contro il Chievo. Poche emozioni e zero gol, infine, nella sfida fra Cagliari e Fiorentina e nel derby emiliano tra Bologna e Parma.
Per lo sci, grande prova dell’azzurro Cristian Deville: prima vittoria in carriera nello slalom speciale di Coppa del Mondo a Kitzbuehel. Lo sciatore italiano, dopo la prima manche terminata al quarto posto, ha chiuso la gara precedendo l’austriaco Mario Matt e il croato Kostelic, che ha vinto la Supercombinata.
Per la pallanuoto femminile, l’Italia ha battuto la Germania 18-12 nella terza ed ultima giornata del girone B dei campionati europei che si stanno svolgendo ad Eindhoven. Ai quarti il setterosa affronterà le padrone di casa, e campionesse olimpiche in carica, dell’Olanda.
G. P.