Incontri con la ricerca
Si terrà martedì 31 ottobre alle 11 nell’Aula Magna ‘Gaetano Salvatore’ presso la Scuola di Medicina e Chirurgia in via Pansini 5 a Napoli, la giornata intitolata “Incontri con la ricerca”.
Una iniziativa ideata da AIRC in collaborazione con l’Università degli Studi di Napoli Federico II, nell’ambito del progetto AIRCampus e in occasione de ‘I Giorni della Ricerca’.
Il progetto AIRCampus prevede una serie di seminari su tematiche vicine al mondo di AIRC e, allo stesso tempo, attinenti alle materie dei vari corsi di studio. L’iniziativa è rivolta a tutti gli studenti della Federico II con l’obiettivo di far conoscere la ricerca in generale e quella contro il cancro in particolare. Lo scopo ultimo è quello di diffondere la consapevolezza del problema sociale ‘cancro’ e dare ai giovani la misura di quanto sia importante il loro impegno sia culturale che umano, anche in termini di volontariato, per vincere la comune battaglia contro la malattia.
Ogni giorno in Italia ci sono in media mille nuovi casi di cancro: un problema quotidiano che si ripete in centinaia di migliaia di famiglie che affrontano la malattia. La cura di buona parte di quei mille tumori al giorno è oggi possibile anche grazie ai risultati della ricerca scientifica promossa da AIRC, che effettua una accurata selezione dei progetti da finanziare sulla base del merito. Nell’esperienza dei ricercatori AIRC la missione di trovare nuove cure per il cancro è inseparabile dalla storia personale e dalla passione per il lavoro.
Passione che, in occasione dell’Incontro all’Università, i ricercatori cercheranno di trasmettere agli studenti di tutte le discipline scientifiche che si stanno rivelando fondamentali per l’oncologia.
I seminari, il cui calendario è ancora provvisorio, si svolgeranno tra novembre 2017 e gennaio 2018 e prevedono il coinvolgimento di studenti di medicina, biologia, agraria, economia e scienze umanistiche. L’argomento dei seminari è identificato insieme ai docenti dei corsi interessati, con l’obiettivo di far diventare questi appuntamenti parte integrante dell’offerta formativa.