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In vetta cambio della guardia tra le milanesi

Al 93’, nel posticipo di giornata, una rete di Esposito permette al Lecce di pareggiare costringendo il Milan a cedere il primo posto della classifica ai cugini nerazzurri.

Sempre in pieno recupero, al 92’, l’Inter ha battuto l’Udinese grazie ad un gol di Cruz. La squadra di Mourinho sale a quota 24, con un solo punto di vantaggio su Milan e Napoli.

La squadra partenopea segna un gol per tempo con Mannini e Zalayeta, e batte la Sampdoria. Protagonista del match il solito “Pocho” Lavezzi, ispiratore di entrambe le segnature, mentre invece i blucerchiati recriminano per un gol regolare del talento di Bari vecchia, Cassano, stupendamente contenuto da un ottimo Santacroce.

Subito dietro agli azzurri ci sono i laziali, vittoriosi nettamente per 3-0 contro il Siena, grazie alle spettacolari giocate di Zarate (un capolavoro la sua punizione) e alle reti del ritrovato capitano Rocchi.

L’unico successo esterno lo coglie la Juventus a Verona, rendendo amaro l’esordio di Di Carlo sulla panchina del Chievo. Eroe di giornata il capitano bianconero Del Piero, che, nel giorno del suo 34esimo compleanno, ha tirato fuori dal cilindro l’ennesima punizione gioiello, a pochi giorni di distanza dalla doppietta di Madrid.

A 20 punti ci sono la Fiorentina, vittoriosa sull’Atalanta (2-1) grazie al solito Gilardino, ed il Genoa, trascinato da Milito, autore di tre gol nel poker rifilato alla Reggina.

Torna al successo anche il Catania contro il Cagliari e si mantiene nelle zone alte della classifica.

In coda il Torino supera nell’anticipo il Palermo, mentre la Roma resta nella zona a rischio, dopo il pari di Bologna, con i giallorossi raggiunti da un incredibile autogol di Cicinho.

(M. G.)

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