Federico II in dialogo con Francesco d’Assisi

Federico II e Francesco d’Assisi, entrambi laici e visionari, sono vissuti nello stesso periodo storico. Ottocento anni fa (1224) Federico fonda la prima università laica e Francesco (1223-25) compone il Cantico delle Creature, primo riconoscimento di un’Anima nella Natura.

Queste altre testimonianze e riflessioni di Federico e Francesco, immaginate in una lunga conversazione tra i due, potranno favorire una migliore Transizione nella nuova Era Antropocene?

Si presenta il 14 giugno 2024 alle 18 nel Complesso storico Santi Marcellino e Festo, Largo San Marcellino 10, Napoli, il volume ‘Federico e Francesco conversano su Antropocene’ di Franco Contaldo, Guida Editore.

Dopo i saluti istituzionali di Matteo Lorito (Magnifico Rettore dell’Ateneo Federico II) e Carlo Lauro (Professore Emerito della Federico II, Presidente dell’APEF), intervengono al dibattitp Gennaro Carillo (Professore ordinario di Storia del Pensiero Politico, Università Suor Orsola Benincasa), Andrea G. Contaldo (Dip. Produzione Video, Giffoni Film Experience), Giovanni Maria Flick (Presidente Emeritodella Corte costituzionale), Enzo Fortunato (Scrittore, giornalista, Convento frati minori di Assisi) e Giuseppe Marzucco (Presidente del Consiglio degli Studenti di Ateneo).

Il manoscritto coincide con le celebrazioni per gli ottocento anni dalla fondazione ad opera di Federico II della Università di Napoli, prima Università laica del mondo, ed il Cantico delle Creature di Francesco d’Assisi: per la prima volta altri Esseri di Natura, oltre gli Umani, sono riconosciuti Creature del Signore “frati e sore”. Federico e Francesco sono visionari, uno celebrato “stupor mundi” l’altro “matto di Dio”, laici, aperti al dialogo con l’Altro, Natura compresa. Pur contemporanei non si sono mai incontrati. Sogno, l’Energia Primigenia secondo le remote Cosmogonie aborigene, consente questo incontro. I due discuteranno di possibili scelte e comportamenti per affrontare la Transizione dal Neolitico (tempo della Storia) ad Antropocene (Antropizzazione irreversibile del Pianeta).

Non propongono LA soluzione da Super-Io, tra l’altro lontana dagli interessi di Sogno. Si concentrano prevalentemente sul metodo, laico, di confronto tra gli Umani e di questi con Natura in quanto tutti parte di una unica Comunità. Evocano, anche con il consenso scientifico, il ricorso a funzioni superiori della Mente/Psiche, transpersonali capaci di mitigare individualismo in individualità, dualismo in dualità, trasformare il suprematismo per egocentrismo in interconnessione tra uguali perché tutti diversi, non cloni. È un percorso non nuovo, difficile, da adattare a questi tempi di cambiamenti troppo rapidi. Richiede “un supplemento di anima”, essere o provare ad essere visionari, come Federico e Francesco.

Franco Contaldo è Professore Emerito di Medicina Interna presso l’Università Federico II. Ha svolto ricerche prevalentemente in Nutrizione Clinica anche presso le Università di Cambridge (UK) e Maastricht (NL) ed il Medical Research Council, Londra (UK). Autore di più di 500 pubblicazioni scientifiche, testi di divulgazione e saggi tra cui: Diete pe-n-siamoci su (2000), la Nutrizione ai confini della vita (2006), Buon compleanno Darwin (2009), Prova ad ascoltare gli uccelli (2009), Accordi e Disordini (2020), Antropocene: un’Era senza regole (2021), Proprio come la Dieta Mediterranea: buono da mangiare…, nutrire…, pensare… (2023). Ha assolto diversi incarichi nella Comunità Scientifica Italiana tra cui Presidente della Società Italiana Obesità, della Federazione delle Società Italiane di Nutrizione, della Commissione di Bioetica della Società Italiana di Nutrizione Clinica e Metabolismo.

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