Ancora un primato all’Università degli Studi di Napoli Federico II. La didattica multimediale sta cambiando il mondo scolastico, universitario, lavorativo, con nuovi modelli di trasmissione del sapere globalizzato.
È in questo contesto che irrompe la rivoluzione MOOC – Massive Open Online Courses – ed è qui che Federica Weblearning, Centro d’Ateneo dell’Università di Napoli Federico II, è oggi prima in Europa e sesta nel mondo grazie ai suoi circa 150 Mooc in attivo come evidenzia la ricognizione di Class Central, hub di riferimento per il monitoraggio in questo ambito, a testimonianza che la cultura resta il fondamento di ogni innovazione.
Corsi di studio resi disponibili in Rete, gratuitamente, per un gran numero di persone, i MOOC offrono una completa esperienza didattica: contenuti educativi, attività/esercitazioni, test, forme di riconoscimento e valutazione della partecipazione al corso. Secondo i dati più recenti, la rivoluzione MOOC ha raggiunto, nel 2018, oltre 100 milioni di learners, offrendo accesso gratuito ai corsi delle migliori università internazionali e garantendo una risposta, agile e on demand, alle esigenze di orientamento, di studio e di aggiornamento professionale. Un’opportunità straordinaria per chiunque intenda ampliare il proprio bagaglio culturale.
Nella recente Guida 2019-2020 “Università – Corsi, rette e borse di studio” dedicata ai giovani alle prese con la scelta dell’università, il Sole 24 Ore ha offerto una panoramica completa di novità e sbocchi sul mercato del lavoro, tasse, borse di studio e detrazioni fiscali, ma anche focus su Its, MOOC e ranking internazionali.
Il focus sui MOOC, nati negli Usa, ma presto diffusi anche in Europa, conferma il primato dell’Ateneo in questo settore strategico: Federico II di Napoli al top in Europa per l’offerta di Mooc.