L’Europa è un corpo politico: potete aiutare a costruirlo? Questa è la domanda cardine che è stata il fil rouge dell’evento di presentazione del testo “The Mind and Body of Europe: a new narrative”, prova tangibile degli sforzi della Commissione europea dell’azione strategica “New Narrative for Europe” che ha portato alla dichiarazione “The mind and body of Europe” sottoscritta da intellettuali, giornalisti, artisti, professori ed altri protagonisti del mondo della cultura in Europa.
In questa cornice, il 29 maggio 2015 l’aula Pessina del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Ateneo federiciano ospiterà, a partire dalle ore 9.00, l’evento , organizzato dal Centro Europe Direct LUPT dell’Università degli Studi di Napoli Federico II in collaborazione con il Dipartimento di Studi Umanistici ed il Dipartimento di Giurisprudenza del medesimo Ateneo, con il coordinamento scientifico della Prof.ssa Marisa Squillante.
All’evento parteciperanno, tra gli altri, Gaetano Manfredi, Arturo de Vivo, Edoardo Massimilla, Lucio De Giovanni, Guglielmo Trupiano, Marisa Squillante, Roberto Mastroianni, Gianfranco Borrelli, Mariano Bonavolontà,Titta Fiore e Maurizio Scaparro.
Il contesto
In un clima di crescente euroscetticismo, l’attenzione sugli sforzi generali dell’UE nei confronti dei suoi cittadini deve essere sempre elevata e promossa. Molti degli orientamenti strategici della Commissione mirano ad aumentare l’impatto virtuoso dell’UE in determinati campi della cittadinanza ed a sviluppare risposte coerenti e pragmatiche ad alcune sfide di ordine globale. Ciò è possibile solo attraverso un’accurata comunicazione nei confronti dei cittadini europei. Quali sono le basi sulle quali si può poggiare una nuova narrativa dell’UE? Quali le problematiche e le nuove forme di comunicazione? A quali radici culturali classiche, artistiche, musicali e giuridiche si può fare appello per costruire una vera e propria cittadinanza europea? A questa e ad altre domande l’evento si propone di rispondere con spunti di riflessione, configurandosi come una giornata che si muoverà tra storia, politica ed arte, grazie alla partecipazione di diversi discussant che animeranno il dibattito, contornato da mostre d’arte, letture ed ensemble musicali.
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