“BEe Space”. Il progetto degli studenti per andare nello spazio
BEe Space è il nome del team tutto napoletano che è riuscito ad arrivare nella fase finale dell’International NASA Space Apps Challenge 2017.
Il team, composto da nove studenti iscritti alla facoltà di ingegneria della Federico II, è riuscito a passare le fasi iniziali dell’hackaton che si è svolto il 29 e il 30 aprile in 187 città, in 69 stati e che ha coinvolto oltre 25.000 partecipanti.
La competizione riguardava 5 categorie: : ‘Best Use of Hardware’, ‘Best Use of Data’, ‘Galactical Impact’, ‘Best Mission Concept’ e ‘Most Inspirational’, e proprio in questi giorni sono stati annunciati i finalisti, 5 per categoria, della fase globale.
In ogni luogo in cui si è tenuta la manifestazione son stati scelti due vincitori locali, che partecipassero poi alla fase finale, in cui i loro progetti sarebbero stati sottoposti al giudizio degli esperti della NASA.
Il Bee Space è stato scelta per la categoria “Best Mission Concept” con il suo progetto H.O.M.E. Lab (Hexagonal Open Modular Environment), consistente in una base di ricerca in isolamento per simulare future missioni su altri pianeti, capace di garantire condizioni di vita confortevoli agli abitanti del modulo.
Tra qualche settimana si sapranno i vincitori di ogni categoria, che verranno premiati con un viaggio in America per poter assistere dal vivo al lancio di una missione spaziale.
La notizia merita d’esser diffusa poiché è la prima volta che un team napoletano arriva in questa fase della competizione, e quest’anno anche un altro team italiano è arrivato in finale, il team di Vicenza SHC nella categoria “Best Use of Hardware”.
A questo link potrete trovare il video di presentazione del progetto di BEe Space.
Ale. Anz.