Tutti i film da vedere a Natale secondo F2 RadioLab

Il Natale è ormai alle porte e lo si capisce da chiari segni: dalle luci in mezzo alla strada, agli alberi sgargianti, alla corsa ai regali ma, stranamente, anche dall’odore del pop-corn appena sfornato. Ebbene sì, le vacanze natalizie sono infatti uno dei momenti più amati dalle famiglie italiane per riscoprire il gusto di andare al cinema. Quest’anno l’offerta natalizia è dir poco gustosa, per alcuni addirittura eccessiva, con l’uscita di numerosi titoli che si daranno battaglia senza quartiere, per vincere l’ambito botteghino invernale.

Alcuni pezzi da novanta sono stati già schierati nelle scorse settimane, come l’ultima commedia  di  Woody Allen, Magic at the Moonlight, un delicato film, con Colin Firth  ed Emma Stone, ambientato in una splendida cornice provenzale, tra amore, cinismo e tutto il fascino della magia.

Proprio nelle scorse giornate, tuttavia, le sale cinematografiche si sono letteralmente infiammate con l’uscita, quasi simultanea, dei probabili protagonisti delle feste natalizie: Lo Hobbit -la battaglia delle cinque armate, ultimo capitolo della nuova trilogia di Peter Jackson che dovrebbe concludere anche il ciclo di film ambientati nella Terra di Mezzo che, nel bene e nel male, hanno ridefinito il genere fantasy;

Big Hero 6, nuovo film di animazione targato Disney, che, dopo aver battuto sul suolo americano finanche Interstellar, si prepara a conquistare il pubblico nostrano con la tenerezza e la simpatia suscitata dal gommoso protagonista, improbabile eroe, in un film che potrebbe sancire il risveglio creativo dell’animazione disneyana; Ed infine, Il ragazzo invisibile di Gabriele Salvatores, storia di Michele, adolescente che si sente invisibile agli occhi di adulti e coetanei e finisce con il diventarlo realmente. Metafora in chiave “fumettosa” del periodo adolescenziale, Il ragazzo invisibile è la coraggiosa scommessa italiana, con la quale, forse, poter rompere il monopolio stantio delle commedie nostrane.

L’offerta cinematografica non si ferma certamente qui, offrendo interessanti film anche a coloro che non amano le avventure fantasy. Da non perdere è infatti anche l’ultimo film del veterano Ken Loach, Jimmy’s Hall, nel quale il regista torna nella tormentata Irlanda alla ricerca della libertà al ritmo del Jazz.

L’offerta è vastissima. Quest’anno non avete certamente scuse per restare a casa: Il cinema vi aspetta.

Ma se proprio la pigrizia dovesse avere la meglio, non temete, le redazione di RadioF2 vi consiglia dei film imperdibili, da gustare anche sotto le coperte:

-Maria Silvia Assante: Festa in casa muppets. Classico film da mattina del giorno di Natale da guardare rigorosamente in pigiama, magari abbracciati all’orsetto di peluche appena scartato sotto l’albero.

-Michele Assante: Fanny e Alexander. Perché racchiude tutti gli aspetti del Natale: inquietudine, attesa, mistero, morte, redenzione, rinascita e vita.

-Fabrizio Botta: I predatori dell’arca perduta. Per sognare un’avventura in un bel paese caldo.

-Silvia di Bello: Furyo. Un film drammatico che racconta dell’esperienza della prigionia di militari occidentali in Giappone. Un film natalizio anomalo, con un David Bowie in uniforme e le splendide musiche di Sakamoto!

-Fernando Fevola: Carnage. Perché le vacanze natalizie hanno quel tipo di claustrofobia.

-Ilaria Errico: Eternal Sunshine of The Spotless Mind, perché commedia sentimentale fa rima con Natale e quando una regia eclettica e una sceneggiatura brillante fanno la loro parte, il must natalizio è servito.

-Enrico Russo: Fuga per la vittoria. Con Stallone e vecchie glorie del calcio come Pelé. Must perché io non li ho mi visti giocare e vederli tutti insieme, ma  esalta ogni sentimento. Per portare il cuore alla giusta temperatura per il Natale.

-Valentina Russo: Le ali della libertà. È una storia completa: drammatica, ma che a tratti riesce a strapparti sorrisi ed un certo senso di soddisfazione. Inoltre vedere Morgan Freeman in un film è come incontrare il tuo zio preferito nelle festività natalizie!

-Federica Borriello: Love Actually. Commedia corale e leggera a tema natalizio. Meglio di così!

-Simona Rossi: Come potrebbe essere Natale senza un cartone

Mic. As.