“Ritmi Urbani. Pop music e cultura di massa” alla Federico II

Lunedì 16 aprile alle ore 14.00, presso l’Aula II-1 del Dipartimento di Scienze Sociali dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, sarà presentata la riedizione del volume di Iain Chambers, Ritmi Urbani. Pop music e cultura di massa, edito da Meltemi (2018).

L’incontro è promosso dall’Osservatorio Territoriale Giovani dell’Ateneo Federico II, coordinato dal Prof. Lello Savonardo, nell’ambito del corso di Comunicazione e culture giovanili.

A distanza di oltre un trentennio dalla sua prima edizione, Ritmi urbani torna nelle librerie in una nuova veste per attualizzare il racconto della nascita e della diffusione dei linguaggi e degli stili dell’universo pop, rintracciando i vari modi in cui la musica entra nel tessuto della vita quotidiana e nella dinamica delle culture giovanili.

Il volume, ripercorrendo la tensione tra arte, consumo e cultura di massa, offre una parabola della storia della cultura britannica ed europea del dopoguerra: dall’arrivo dei suoni alieni dagli Stati Uniti negli anni Quaranta e Cinquanta, rappresentati dal jazz, dal rhythm and blues e dal rock‘n’roll, a una conclusione quasi apocalittica nel calore bianco del suono domestico del punk trent’anni dopo.

Si passa in quell’arco di tempo dall’ingresso epocale della musica nera, afroamericana e sue derivazioni, alla liberazione delle musiche locali dalla prigione del provincialismo.

Questa mondializzazione della musica, destinata a distruggere il vecchio ordine locale, crea possibilità inaspettate, soprattutto per le culture subalterne, in un mondo divenuto sempre più mercato. La tecnica e i mezzi per produrre e riprodurre la musica occupano una parte centrale in questa storia, ma più significativo è il cambiamento radicale nell’orizzonte del senso proposto dalle musiche di questi anni, che continua a incidere sul presente.