“Quando si spense la notte” alla Feltrinelli

Raimondo Lanza di Trabia fu un diplomatico, militare italiano morto nel 1954.

Quando il 3 Settembre 1939 con lo scoppio della Seconda guerra mondiale, si davano per spacciate le possibilità di non belligeranza dell’Italia, Galeazzo Ciano, ministro degli Affari esteri, ricercò nella figura carismatica ed eccentrica di Lanza di Traibia un uomo di fiducia che poteva tenere l’Italia lontana dal conflitto.

Già volontario in Spagna con i franchisti e decorato al valor militare, Raimondo Lanza Branciforte principe di Trabia lavora per il sim, il servizio di intelligence militare del regime, ed è l’uomo giusto a cui affidare una missione del genere.

Un intreccio tra amore per lo stato e l’amore per Cora, spia inglese, affascinante e spregiudicata almeno quanto lui.

Tra fughe rocambolesche e cellule naziste clandestine, Raimondo trama ai danni dei tedeschi, arrivando ad attraversare la Francia dilaniata dalle truppe di Hitler pur di salvare la sua giovane amica dal capo del controspionaggio, il colonnello Santo Emanuele.

Ottavia Casagrande, nipote di Raimondo Lanza di Trabia, racconta di un uomo irripetibile, innamorato della vita e sedotto dalla morte.

Il libro “Quando si spense la notte” edito da Feltrinelli ricostruisce i nove mesi che dall’inizio della Seconda Guerra Mondiale portarono all’ingresso dell’Italia nel conflitto e sarà presentato nello spazio adibito alla Feltrinelli di Piazza dei Martiri a Napoli mercoledì 27 giugno alle ore 18.

Con l’autrice intervengono Raimonda Lanza di Trabia, Claudia Carbone e Luigi Mascilli Migliorini.