Le meraviglie del mare alla Stazione Dohrn

Mercoledì 9 febbraio alle 15.30, il Rettore della Federico II Matteo Lorito, interverrà, tra gli altri, sulla tematica ‘Mediterraneo il mare delle meraviglie. Rinnovabili e pesca sostenibili: la ricerca scientifica per la tutela del Mare Nostrum’, nell’ambito dell’evento ‘La Settimana dell’Evoluzione’, promosso dalla Stazione Zoologica Anton Dohrn – Istituto Nazionale di Biologia, Ecologia e Biotecnologie Marine – in collaborazione con la Fondazione Dohrn.

La manifestazione, in programma dal 7 al 13 febbraio 2022, prevede un ciclo di incontri dedicati non solo al celebre Darwin, ma anche a Malthus, Lamarck, Haeckel, e von Baer che hanno posto le basi della teoria dell’evoluzione.

Incontri con esperti e dibattiti aperti al pubblico, laboratori artistici e giochi didattici per celebrare la storia dell’evoluzione e i suoi padri fondatori. Quattordici appuntamenti aperti al pubblico gratuitamente sino ad esaurimento disponibilità di posti, che si terranno presso il Museo Darwin-Dohrn, centro scientifico-culturale della Stazione Zoologica, dedicato ai due giganti della scienza e della biologia evoluzionistica, Charles Darwin e Anton Dohrn.

È possibile prenotare la propria presenza alle conferenze pomeridiane ed alle attività ludiche mattutine al link scegliendo tra i numerosi appuntamenti nel calendario allegato.

Sarà possibile seguire in diretta il ciclo di conferenze dalla pagina Facebook della Stazione Zoologica Anton Dohrn.

Con ‘La Settimana dell’Evoluzione‘, la Stazione Zoologica, assieme alla Fondazione Dohrn, dà il via alle celebrazioni per il 150° anniversario della sua costituzione, che proseguiranno durante l’anno con una serie di importanti iniziative. Fondato, nel 1872 da Anton Dohrn, l’Ente è oggi un riferimento internazionale per lo studio del mare con laboratori di ricerca che spaziano dalla zoologia e botanica marina (la biodiversità), alla biologia marina, l’oceanografia biologica e l’ecologia, alla biologia cellulare, la biochimica, la biologia molecolare e la neurobiologia, alle biotecnologie marine anche in supporto alla biomedicina.

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