La convenzione tra Ateneo e Banco Napoli. Un'opportunità per gli studenti

La convenzione tra Ateneo Federico II e Fondazione Banco Napoli per il biennio 2015/2017 conferma il sostegno agli studenti in alcune specifiche aree: Ricerca, Infrastrutture e Interventi trasversali e Internazionalizzazione.

Alta formazione, infrastrutturazione sociale e sostegno concreto alla ricerca rappresentano gli strumenti attraverso i quali è possibile continuare ad alimentare la speranza di una rinascita del mezzogiorno, via obbligata per il consolidamemto del sistema paese – ha affermato Daniele Marrama, presidente dell’Istituto Banco di Napoli-Fondazione -. La Fondazione Banco Napoli è presente in maniera convinta e decisa.”

L’area della Ricerca prevede azioni atte a sostenere la ricerca di Ateneo attraverso procedure competitive per l’assegnazione delle risorse disponibili. Obiettivo principale è la promozione della ricerca di eccellenza e la valorizzazione delle attività e delle esigenze dei giovani ricercatori.

Le azioni previste nell’area Infrastrutture e Interventi trasversali sono mirate al rafforzamento della Biblioteca Digitale dell’Università Federico II, che dovrà diventare una Biblioteca Digitale Regionale con la collaborazione e il coinvolgimento degli altri Atenei Campani e l’integrazione con i sistemi bibliotecari delle università di Salerno, Napoli Parthenope, Napoli L’Orientale e Sannio e Basilicata.

L’attrazione di studenti stranieri, in particolare della sponda sud del Mediterraneo, dell’Europa Orientale, del Medio e Lontano Oriente e dell’America Latina è azione fondamentale del sostegno all’ Internazionalizzazione. Altre azioni incluse in questa area riguardano il sostegno a corsi di studio che prevedano il rilascio di un doppio titolo con università estere, lo svolgimento parziale o integrale delle attività didattiche in lingua straniera e più in generale il sostegno alla mobilità internazionale.