Iconsigli di lettura per Natale di F2 RadioLab

Si avvicinano le vacanze natalizie e non c’è gioia più peccaminosa del trascorrerle leggendo qualcosa che non sia inserito in un programma d’esame.

Dunque ecco la lista di letture natalizie consigliata dallo staff di F2 radio Lab.

Si parte con un classico datato 1843: A Christmas Carol di Charles Dickens. Del romanzo inspiratore di innumerevoli variazioni sul tema che hanno coinvolto un po’ tutti, da Topolino a Mastroianni, consigliamo la traduzione in napoletano di Roberto D’Ajello, Nà cantata ‘e Natale.

Restando in territorio napoletano, e in tema di denuncia sociale, Mistero Napoletano di Ermanno Rea saprà offrirvi una lettura avvincente. Indagine in forma di diario sul suicidio della giornalista Francesca Spada, è soprattutto una disanima della Napoli postbellica divisa tra americani e Pci.

Per chi preferisce una lettura scorrevole, da interrompere senza conseguenze con tombole e roccocò, ecco la splendida trilogia calviniana di favole moderne I nostri antenati. Quando le lunghe cene in famiglia vi assillano, Il Barone rampante vi insegnerà a ricavare uno spazio tutto vostro, su alberi più verdi di quello di Natale.

In fuga, come il Barone, sono anche le protagoniste della raccolta di racconti lunghi superbamente scritta da Alice Murno, Premio Nobel 2013. Nella regione canadese dei grandi laghi, donne di diversa ragione sociale e varia umanità affrontano le quotidiane prove dell’esistere.

Ancora voci di donna in The help di Kathryn Stockett, libro che raccoglie le rivelazioni delle domestiche di colore negli Stati uniti degli anni ’60, tra sofferenze, ingiustizie e riscatto.

Sempre dal continente americano arrivano tre grandi romanzi. Dune di Frank Herbert, è il fantasy più venduto di sempre, intricata storia di intrighi di corte su di un pianeta lontano con tanto di vermoni giganti lunghi cento metri che andrebbero benissimo per trainare la slitta di babbo natale.

Sulla strada di Jack Kerouac è invece un’ opera più terrestre ma non meno sconfinata, sul ritmo della vita.

La cura Schopenhauer di Yalom Irvin, tratta il percorso terapico di un sessuomane intrecciandolo alla biografia del filosofo tedesco, fornendo uno spaccato realistico ma non meno avvincente sugli strumenti e le dinamiche della psicoterapia umanistica.

Se volete invece mettere le grandi questioni a riposare e godervi un thriller ben scritto e con colpo di scena finale, Il gioco dell’Angelo di Carlos Ruiz Zafón ha gli ingredienti giusti per voi: le vicende burrascose di uno scrittore senza troppi scrupoli nella Barcellona degli anni venti.

Castelli di rabbia di Alessandro Baricco potrà darvi gli spunti di riflessione più vari pur costituendo una lettura leggera scandita in quattro momenti.

Non può mancare Zerocalcare con Dimentica il mio nome, una  storia splendida da un grande autore.

A quanti ricercano una lettura a tema consigliamo l’inaspettato lavoro dell’autore del Mago di OzFrank BaumVita e avventure di Babbo Natale.

Ed eccovi giunti così al 31 gennaio in un vergognoso stato di arretratezza sul vostro piano di studi.

Ritrovate coraggio ne . Se lui è riuscito a diventare capo della nave Orient, voi potrete darlo al primo appello.

Buone feste e buona lettura.

Fern. Fev.