Federico II e Museo Archeologico raccontano la cultura di Napoli

Parte ExtraMANN, la prima app che invita a un racconto collettivo del patrimonio culturale di Napoli grazie a un’innovativa applicazione di ‘mappatura collaborativa’, realizzata dalla Start Up napoletana CityOpenSource nell’ambito del progetto OBVIA (Out Of Boundaries Viral Art Dissemination) dell’Università Federico II, adottato dal MANN per diffondere, attraverso l’arte e la tecnologia, l’immagine del Museo in collegamento con il territorio.

Partendo dal Museo Archeologico Nazionale di Napoli, che dal 2017 ha creato e promuove una rete composta ad oggi da circa 40 luoghi d’arte, extraMANN è un’applicazione di ‘mappatura collaborativa’ che offre all’utente, turista o cittadino, la possibilità non solo di informarsi sulle attività dei siti  culturali, ma di  partecipare narrando la propria esperienza, condividendo impressioni o suggerendo nuove visite e itinerari

Il claim scelto è ‘ExtraMANN – Racconta la tua Napoli’, che spiega i contenuti dell’applicazione e contemporaneamente invita a partecipare alla narrazione.

In italiano e Inglese, disponibile gratuitamente iOS e Android e tutti gli store digitali, l’app extraMANN conduce alla scoperta dei luoghi della rete, seguendo itinerari tematici e accedendo gli eventi che gli stessi siti propongono. L’applicazione permette inoltre di poter raccontare la propria esperienza aggiungendo contenuti come testi, foto, video e audio, e anche ‘mappando’ altri luoghi della città estranei alla rete promossa dal MANN.

Periodicamente saranno lanciati per utenti e contributors concorsi e iniziative promozionali.

‘L’attivazione di questa app – spiega il Direttore del MANN Paolo Giulierini – è parte integrante del progetto OBVIA e va ad arricchire con un nuovo strumento una rete partita nel 2017 con la prima card extraMANN che mise in connessione il Museo e nove siti del centro storico.  Oggi extraMann è cresciuta e coinvolge circa 40 luoghi d’arte e cultura altamente significativi, in Galleria Principe e nella Sanità, dai musei universitari, ai Vergini, da Posillipo a Portici per ricordarne solo alcuni, gestiti da 33 operatori tra associazioni, enti, fondazioni. Una rete che vuole essere protagonista di quel ‘quartiere della cultura’ per il quale tutti insieme dobbiamo lavorare, un patto che vuole generare non solo promozione e scontistica ma progetti culturali, in una visione comune del territorio. Nella app raccontiamo tutto questo in maniera condivisa, aperta. Realizzare una semplice guida digitale avrebbe avuto poco senso, l’obiettivo è rendere viva e partecipata la narrazione di queste esperienze allargando la nostra rete e le opportunità di tutti”.

”L’app extraMANN vuole promuovere il protagonismo attivo delle persone nel racconto del territorio, insieme allo sviluppo di un’offerta turistica ‘community based’ costruita sull’esperienza di chi vive o visita la nostra città – spiega Ilaria Vitellio di CityOpenSource –  Permette a tutti di costruire mappe collaborative che raccontano il patrimonio culturale della città proprio partendo dai tanti luoghi di una rete, quella attivata dal MANN, che è in costante espansione. Si tratta di mete legate all’archeologia, all’arte, alla storia, alla scienza, anche sottoterra ed …in movimento”.

”La rete extraMANN nasce nell’ambito del più ampio progetto universitario OBVIA per la disseminazione dell’immagine del MANN, l’aumento dell’audience development e del public engagement – sottolinea Daniela Savy, docente dell’Università Federico II, coordinatrice OBVIA – è in linea con la politica culturale europea e nazionale di apertura al territorio dei siti culturali, concepiti quale risorsa di crescita della collettività. L’Università è in movimento per la terza missione, ossia ricerca applicata al territorio e tra le reti con le infrastrutture scientifiche e culturali realizzate per il MANN dal progetto OBVIA. Si è creata così una rete di siti culturali minori gestiti da associazioni, cooperative, onlus, musei universitari che pongono in essere, con l’attrattore maggiore, una costante attività di valorizzazione reciproca, presidio culturale sul territorio per lo sviluppo economico, culturale, sociale”.

L’elenco siti Extramann è consultabile su mannapoli.it