AstraDoc 2018. Riparte il viaggio nel cinema del reale

Venerdì 24 novembre alle ore 19 parte la nona edizione di “AstraDoc – Viaggio nel cinema del reale” rassegna cinematografica a cura Arci Movie Napoli, Parallelo 41 Produzioni, Coinor e Università degli Studi di Napoli Federico II.

Fino alla fine del 2017 saranno cinque le anteprime, tra novembre e dicembre, che anticiperanno il programma completo che si terrà da gennaio a maggio del prossimo anno. Questi primi cinque appuntamenti rappresentano una sorta di anteprima della rassegna 2018 che prenderà il via il 12 gennaio e che prevede altre 20 serate fino al maggio prossimo. Per questo scorcio di 2017 ci si muove in giro per il mondo, con la preziosa collaborazione di enti quali l’Institut français di Napoli, l’Università l’Orientale, il Ceicc e Omovies, il Festival di Cinema LGBT promosso da I Ken. Si parte dal tema più attuale di tutti ovvero quello delle migrazioni e del confronto con chi è diverso da noi, andando poi a scoprire storie e personaggi sparsi per il globo con opere ed approcci di diversa natura, ma accomunati dal linguaggio del cinema della realtà.

“Nove anni sono un bel traguardo per AstraDoc – dice Antonio Borrelli curatore della rassegna – ormai divenuto un appuntamento fisso e atteso per il pubblico cinefilo napoletano, con un’enorme partecipazione di persone che da novembre fino a maggio affolla il Cinema Astra per scoprire, attraverso il meglio della produzione documentaristica nazionale ed internazionale, l’articolato ed interessante universo del Cinema del Reale. La collaborazione tra Arci Movie, Parallelo 41 produzioni, Coinor e Università “Federico II” dimostra l’efficacia della scelta di puntare su un’offerta culturale originale con cui si è sempre voluto dare spazio ad un Cinema ingiustamente tagliato fuori dalla distribuzione ordinaria, ma capace di affrontare senza eguali la complessità del mondo contemporaneo. Una serata speciale è prevista per sabato 2 dicembre quando presenteremo alla città i primi film documentari sviluppati negli Atelier di Cinema del reale del progetto FilmaP, promosso da Arci Movie dal 2014, con la direzione pedagogica di Leonardo Di Costanzo e il coordinamento di Antonella Di Nocera”.

La serata d’inaugurazione del 24 novembre vedrà un doppio appuntamento dedicato al tema delle migrazioni, dei rifugiati e del razzismo, con il viaggio intercontinentale a volo d’uccello dell’artista e dissidente cinese Ai Weiwei, capace ci catapultarci in 23 paesi del mondo per un’epopea delle migrazioni, e un racconto sul Sudafrica contemporaneo, patria di Mandela e della lotta per l’eguaglianza, ma che sembra essere sprofondato in nuove e più terrificanti pratiche di discriminazione e di violenza.

Si parte alle 19.00 con la proiezione di “Voetsek! Us, Brothers?” di Andy Spitz anteprima italiana di un recente film sudafricano su una grave vicenda di violenza xenofoba perpetrata dal 2008 ad oggi dai sudafricani nei confronti di migranti dagli altri paesi africani e che presenta inquietanti parallelismi con quanto sta accadendo in Europa. La proiezione rientra nel programma della giornata di studi: “Migrazioni, Rifugiati, Xenofobia” a cura dell’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale” e del CEICC- Europe Direct Napoli del Comune di Napoli.

A seguire alle 21.00 “Human Flow” di Ai Weiwei, opera monumentale e profonda sulle migrazioni nel mondo contemporaneo, realizzata in tutti e cinque i continenti del globo e presentata in concorso ufficiale alla 74° Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia lo scorso settembre, dove è stata accolta con grande attenzione da tutta la stampa e la critica internazionale.

Ad introdurre le proiezioni ci saranno il Prof. Loren Landau dell’African Centre for Migration and Society (Wits University di Johannesburg), il Prof. Antonio Pezzano Centro studi sull’Africa contemporanea dell’Università l’Orientale di Napoli e Alessandra Sardu, Assessore alla Cooperazione Decentrata del Comune di Napoli.

Loren Landau è Professore in “Mobilità umana e politiche delle differenze” presso il Centro Africano per la migrazione e la società dell’Università di Witwatersrand, Johannesburg, di cui è stato fondatore. Il suo lavoro esplora la mobilità umana, la cittadinanza, lo sviluppo e l’autorità politica. È stato presidente del Consorzio per i rifugiati e i migranti in Sud Africa (CoRMSA), è membro del Consiglio consultivo sudafricano per l’immigrazione e fa parte del comitato editoriale di “Society & Space”, “International Migration Review”, “Migration Studies” e del “Journal of Refugee Studies”.

VOETSEK! US, BROTHERS?

SINOSSI

Nel 2008 e nel 2015 la violenza xenofoba è esplosa in tutto il Sudafrica. Migliaia di persone sono state sfollate. Oltre 70 rifugiati e migranti africani sono stati uccisi e 200 hanno perso le loro vite. I colpevoli erano normali sudafricani.

“Voetsek! Noi, fratelli?” parte dagli attacchi xenofobi per raccontare una storia complessa attraverso gli occhi e le vite delle vittime e dei responsabili di quelle violenze e per scoprire le radici di un conflitto che così rapidamente si è trasformato in violenza.

HUMAN FLOW

SNOSSI

Una fiumana di gente – oltre 65 milioni di individui – si muove in massa attraverso la terra e il mare, un esodo collettivo di proporzioni bibliche paragonabile (nella memoria recente) solo alla diaspora avvenuta dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, che allontana dalle loro radici e culture di origine intere popolazioni in fuga da conflitti, carestie, calamità naturali, povertà e persecuzioni.

Questo il programma della rassegna:

Venerdì 1 dicembre

ore 18.30 Je suis le peuple di Anna Roussilon (Francia/Egitto 2016 – 110′)

In collaborazione con l’Institut français di Napoli.

Ospiti la regista e Jean-Paul Seytre, Console Generale di Francia

Rotterdam Film Festival – Selezione ufficiale

Festival di Cannes – Selezione ufficiale sezione “Acid”

Sabato 2 dicembre – Serata FILMaP

ore 19.00 Tre cortometraggi del 2° Atelier di Cinema del Reale:

Antonio degli scogli di Alessandro Gattuso (Italia 2016 – 14’)

Cronopios di Doriana Monaco (Italia 2016 – 18’)

Un inferno di Camilla Salvatore (Italia 2016 – 16’)

ore 20.00 Aperti al pubblico di Silvia Bellotti (Italia 2017 – 60′) > Ospiti la regista e i protagonisti

Festival dei Popoli di Firenze – Premio Mymovies.it “Dalla parte del pubblico” nella sezione “Concorso italiano”

ore 21.30 Volturno di Ylenia Azzurretti (Italia 2017 – 42′) > Ospiti la regista e i protagonisti

Visioni dal Mondo di Milano – Selezione ufficiale nella sezione “Concorso italiano”

Mercoledì 6 dicembre

– ore 20.30 Gimme Danger di Jim Jarmusch (Usa 2016 – 108′)

Festival di Cannes – Evento speciale

Venerdì 15 dicembre

ore 20.30 Un altro me di Claudio Casazza (Italia 2016 – 83′) > In collaborazione con Omovies – Festival del Cinema Omosessuale, Transegender e Questioning promosso da I Ken.

> Ospite Carlo Cremona, Direttore di Omovies.

Festival dei Popoli di Firenze – Premio del Pubblico “Concorso internazionale”

* Il film rientra nella rassegna nazionale “L’Italia che non si vede” a cura di Ucca (Unione dei circoli cinematografici dell’Arci)

INFO:

Ingresso singolo 3 euro | Soci Arci 2.5 euro

www.arcimovie.it

info@arcimovie.it

081.5967493