Vinicio Capossela una lezione speciale alla Facoltà di Lettere

Mercoledì 16 novembre alle ore 12, uno dei maggori cantautori e polistrumentisti italiani, sarà ospite alla Facoltà di Lettere e Filosofia della Federico II. Stiamo parlando di un musicista eccletico come Vinicio Capossela. Verrà accolto dal preside Arturo De Vivo e dal docente di filologia classica Luigi Spina coi quali dialogherà su “Cantare Miti” nell’Aula Magna Piovani della Facoltà in via Porta di Massa 1 alla presenza degli studenti.

Il cantautore, nato in Germania, da genitori di origine irpina, viene chiamato “Vinicio”, come omaggio al celebre fisarmonicista Vinicio, autore di molti dischi negli anni sessanta.

L’artista è presente in città per i due concerti in cartellone il 15 e 16 novembre al Teatro Bellini di Napoli, che fanno parte del suo tour dal titolo “Marinai, profeti e balene”, nonchè nome dell’album nuovo di Capossela, premio “Tenco 2011” per il Miglior disco dell’anno.

Il musicista accompagnerà la sua normale attività musicale all’incontro con gli studenti a Lettere.

Il disco di Capossela nasce dall’esigenza/reazione al brutto nella ricerca del bello; questa esigenza viene ad esplicitarsi anche dalla volontà dell’autore di prendere l’abitudine, in ogni città che tocca con il suo tour, di fare “capolino” nelle università.

Basti pensare che lo spettacolo che Capossela presenta dal vivo ripercorre le rotte di un album che trova ispirazione nei grandi libri di mare e nella letteratura mondiale da cui attinge la ricerca del bello, citando autori come Melville, Omero e Conrad.

L’autore, in questo incontro con giovani menti, tenta di “trovare dei complici” del suo racconto nel passato, fatto, di canti e miti,  intriso di passato. Un viaggio nella “Bibbia” e nell’ “Odissea”, nel Calexico e in Psarantonis che l’autore prova a trasformare in musica, uscendo dal seminato accademico e ponendo in essere un dialogo musicale da esprime il meglio di sè nella città nata con il canto delle sirene, città-sirena, nella città del canto-in canto, Napoli.