Il Milan avanza, il Napoli tiene il passo. E lunedì c'è la sfida scudetto

In serie A tutto resta invariato per quanto riguarda le posizioni di vertice. Vincono le prime quattro. Il Milan raccoglie tre punti preziosi a Verona, anche grazie ad una svista arbitrale sul gol di Robinho.

Il Napoli segue a tre lunghezze (vittoria in casa con il Catania) e lunedì sera affronterà la squadra di Allegri in trasferta. Continua la scalata alla vetta dell’Inter che sabato sera ha battuto di misura il Cagliari. Anche in questo caso il gol è stato viziato da una posizione di presunto fuorigioco di Ranocchia. La quarta forza del campionato, invece, si chiama Lazio. Grazie ad un gol del profeta Hernanes i biancocelesti restano in corsa per la zona Champions. Guai invece sull’altro versante romano. Ranieri dopo la sconfitta di Marassi contro il Genoa (che rimonta tre goal di svantaggio) rassegna le dimissioni e la società già pensa al sostituto. Tra i candidati spunta il nome dell’ex Vincenzo Montella, che per ora dirige le squadre giovanili della squadra giallorossa.

Per lo sci, Mondiali di Garmisch. La Francia, con Jean Baptiste Grange, vince nello slalom la seconda medaglia d’oro dopo quella nel parallelo a squadre; l’Italia, grazie al terzo posto di Manfred Moelgg, conquista la sesta medaglia a consacrare un’edizione dei Mondiali da ricordare. Solo nel 1997, al Sestriere, la nostra nazionale ha fatto registrare lo stesso numero di podi.

Per il basket, la Montepaschi cade dopo 15 2successi di fila in campionato. Cantù passa a Teramo con le 8 triple di Mazzarino. Il “Ragno” segna 22 punti nel quarto finale e firma la riscossa della Lottomatica. Ecco tutti i risultati:

Varese – Treviso 74-68

Brindisi – Milano 74-76

Biella – Sassari 74-94

Bologna – Pesaro 71-70

Caserta – Siena 89-84

Montegranaro – Cremona 67-89

Roma – Avellino 80-70

Teramo – Cantu’ 69-96

E sempre parlando di basket chiudiamo con la notizia dell’ingresso di Kobe Bryant nella Walk Of Fame. Kobe diventa il primo atleta a essere immortalato nella famosissima passeggiata delle stelle, di fronte al Chinese Theatre. “Questo per me e’ un grandissimo onore – confessa il leader dei Lakers senza nascondere l’emozione – sinceramente è una cosa che non avrei mai immaginato”.

A.S.