Jamiroquai – Emergency On Planet Earth

Albori dell’acid-jazz, che all’inizio degli anni ’90 si disputa con il grunge e il trip-hop il posto come il genere che aspira a diventare il sound del decennio. Jason Kay ha 22 anni, molte espulsioni dalle scuole britanniche, un padre chitarrista che non ha mai conosciuto, e un talento musicale – oltre ad una voce potente e delicata – che ha un precedente illustre: Stevie Wonder. Nel 1992, con l’amico e tastierista Toby Smith (inevitabilmente, a successo ottenuto, le strade si divideranno) pubblica per l’etichetta indipendente AcidJazz When You Gonna Learn?. La Sony strabuzza gli occhi: non può lasciarsi scappare un sound del genere. Sottopongono a Jason un contratto per ricoprirlo d’oro.

1.000.000 di sterline per l’incisione di otto album. Episodio che lo accomuna ancora a Stevie Wonder. Non bisogna lasciare evaporare il genio, finchè è giovane.

Nel 1993 viene pubblicato Emergency On Planet Earth. Funk e soul delicati e ritmati, ottimi per una sera in salotto, ma anche per chi vuole danzare qualcosa di nuovo. In sottofondo anche l’ecologismo, altra riscoperta degli anni ’90.

Emergency On Planet Earth è il quarto singolo. I Jamiroquai sconvolgono per quante perle estraggono dal loro disco di esordio. È solo l’inizio: dopo neanche un anno appare Space Cowboy.

Il copricapo dei nativi d’america è un marchio che tutti riconoscono. La musica è un regalo da un altro pianeta.