“Transizioni”. Torna Futuro Remoto

La XXXV edizione di Futuro Remoto si svolgerà dal 23 novembre al 3 dicembre 2021 e pone la sua attenzione sulle Transizioni che interessano la nostra società.

Nei suoi trentaquattro anni di ininterrotta riproposizione, Futuro Remoto ha contribuito significativamente ad avvicinare alla scienza e all’innovazione tecnologica ed ai saperi generazioni di studenti, giovani professionisti e soprattutto cittadini ponendo l’attenzione su temi sempre centrali nella nostra società, spesso anticipandoli.

Futuro Remoto è un’iniziativa centrale nella politica di Terza Missione dell’Università di Napoli Federico II che pone molta attenzione alle attività di Public Engagement e di diffusione della cultura scientifica e dei saperi.

L’Università di Napoli Federico II ha partecipato a Futuro Remoto sin dalla sua prima edizione con la progettazione e realizzazione di iniziative e mostre sui tanti temi che hanno caratterizzato le diverse edizioni. In questi anni, molti gruppi dell’Università di Napoli Federico II hanno potuto portare all’attenzione del grande pubblico un bagaglio incredibile di conoscenze in tutti gli ambiti del sapere, e con esse la professionalità e la passione che accompagnano il lavoro di un ricercatore.

La partecipazione dell’Università di Napoli Federico II alla XXXV edizione di Futuro Remoto è stata molto articolata: le 4 Scuole di Ateneo – Scuola Politecnica e delle Scienze di Base, Scuola delle Scienze Umane e Sociali, Scuola di Medicina e Chirurgia, Scuola i Agraria e Medicina Veterinaria – hanno sinergicamente contribuito in modo assolutamente rilevante al programma di quest’anno proponendo circa 130 schede-progetto a copertura pressoché integrale dei temi delle Tran-si-ziò-ni, ed in alcuni casi anche aggiungendo contributi tematici di grande interesse.  Molte delle proposte dell’Università di Napoli Federico II vanno infatti ad arricchire il programma dei Lab e Dimostrazioni Scientifiche, dei cicli di approfondimento, dei Café Scientifique e del palinsesto riservato a Donne&Scienza su alcuni macro-temi che nascono dal tentativo di andare al la delle singole Tran-si-ziò-ni e vedere queste ultime in modo aggregato: Il Futuro dell’alimentazione e dell’agricoltura, la Transizione ecologica, Città in transizione, Genetica e transizioni, Arte e Scienza, Comunicazioni tra specie, Scienza e Fede, La Didattica in Transizione, Transizione epidemiologica e sanitaria, Transizione digitale, Transizione storico-tecnologica.

Un ulteriore elemento di forte novità quest’anno è legato alla presenza di Radio F2Lab che sarà la voce narrante della manifestazione per la Federico II: è stato allestito uno spazio nel cuore dell’agorà di Futuro Remoto per dare voce ai protagonisti, segnalare gli eventi Federico II nelle diverse giornate della manifestazione e raccogliere le opinioni dei tanti partecipanti attesi.

L’inaugurazione XXXV edizione di Futuro Remoto avverrà il 23 novembre alle 10.

Il programma completo della XXXV edizione di Futuro Remoto è disponibile a https://www.futuroremoto.eu/

Le attività messe in campo dall’Università di Napoli Federico II sono consultabili a https://www.futuroremoto.eu/001_attivita-delluniversita-degli-studi-di-napoli-federico-ii/