“Belle”, un film oltre il razzismo al cineforum in lingua originale

Storia di schiavitù nell’Inghilterra aristocratica dell’Ottocento. È “Belle”, film diretto da Amma Asante – uscito in Italia con il titolo “La ragazza del dipinto” – che sarà proiettato alle 18 martedì 16 gennaio al Cinema Academy Astra. Un nuovo appuntamento del cineforum in lingua originale organizzato dal CLA (Centro Linguistico di Ateneo) in collaborazione con il COINOR, il Goethe Institut, il Corso di Studi in Lingue, Letterature e Culture Moderne Europee e il Dottorato di Studi in Mind, Gender and Languages.

È la storia di Maria Belle, giovane donna delle Indie Occidentali, portata in Inghilterra dal capitano di marina John Lindsay. Marie, introdotta nel mondo aristocratico, sentirà su se stessa tutte le difficoltà date dalla discriminazione soprattutto dopo la morte di William Murray, alla quale è stata affidata, che le ha fatto da padre lasciandole una dote.

“Belle” è ispirato dal dipinto del 1799 di Dido Elizabeth Belle, che ritrae proprio la condizione di rigide differenze dovute a convenzioni sociali razzistiche.

Ingresso gratuito. La prossima proiezione sarà il 23 gennaio alle 18 sarà la volota di “Im Labyrinth des Schweigens” di Giulio Ricciarelli (2014).

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