La Federico II nei luoghi FAI da scoprire

Sta per iniziare la 25ª edizione delle Giornate FAI di Primavera a Napoli e Provincia. Le Giornate FAI di Primavera rappresentano una straordinaria occasione per visitare luoghi di grande importanza paesaggistica e storico-artistica del nostro territorio, offrendo la possibilità di scoprire aspetti inediti di siti solitamente chiusi e storie che non vengono mai raccontate.

Il 25 e il 26 marzo 2017, dalle 9.30 alle 18, anche l’Università Federico II apre le porte di alcuni dei suoi vecchi e nuovi luoghi: il Polo universitario di San Giovanni a Teduccio in Corso Protopisani, la Chiesa con il Chiostro dei santi San Marcellino e Festo e il Museo di Paleontologia in Largo San Marcellino, 10 a Napoli.

Il Polo di San Giovanni a Teduccio decongestiona la sede storica del Dipartimento di Ingegneria di Fuorigrotta.
È realizzato nell’area ex Cirio di San Giovanni a Teduccio con modernissimi laboratori per analisi ambientali, realtà virtuale, ingegneria dello sport, prove su grandi strutture, aule, una straordinaria Aula Magna e la prima Academy europea Apple che formerà 1000 sviluppatori in un triennio. Laboratori e spazi Apple saranno aperti ai visitatori.
Il progetto del giapponese Ishimoto realizza un grande parcheggio sotterraneo con al di sopra un grande parco urbano, facciate in pietra vulcanica e moderne macchie colorate. La storica ciminiera della Cirio è utilizzata per l’impianto di condizionamento.
Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni: Istituti “Alberti”, “Pansini”, “Sannazaro”, “Umberto I”, “Villari”, “Vittorini”.
La Chiesa dei SS. Marcellino e Festo fa parte di un più ampio complesso conventuale che include due monasteri del VII secolo dedicati ai SS. Marcellino, Pietro, Festo e Desiderio. Nel 1808 il monastero fu soppresso fino ad ospitare, un secolo più tardi, alcuni locali dell’Università degli Studi di Napoli Federico II. Nel 1932 fu poi istituito il Museo di Paleontologia. La ricca decorazione interna in marmi policromi fu progettata da Luigi Vanvitelli. Le opere ivi ospitate sono degli artisti Simonelli, Corenzio e Stanzione. Le statue dell’altare sono del Vaccaro.

Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni: Istituti “Comenio”, “Lucrezio Caro”, “Margherita di Savoia”, “Maria Ausiliatrice”, “Mazzini”, “Pansini”, “Pavese”, “Sannazaro”, “Viale delle Acacie”, “Viviani”. Sabato 25 visite in arabo; sabato 25 e domenica 26 visite in spagnolo nell’ambito del progetto Arte – Un Ponte tra Culture.

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