Bello figliolo che tu se’, Raffaello

Domenica 3 dicembre la redazione di F2 Radio Lab ha assistito per voi alle prove dell’ultimo spettacolo di Dario Fo, “Bello figliolo che tu se’, Raffaello”  svoltesi all’Auditorium della Rai di Napoli.

Il Maestro ha chiesto la presenza dei giovani in prima fila, addirittura sul palco e noi eravamo lì!

Lo spettacolo, incentrato sulla vita di Raffaello Sanzio, il pittore “bel figliolo”, propone una rivisitazione della vita del celebre artista.

Dario Fo, con la sua proverbiale arguzia e ironia, ribalta le tesi canoniche che vedevano l’urbinate come mite e cauto coi potenti dell’epoca proponendo, al contrario, l’immagine di un uomo appassionato e conscio di vivere in un’epoca straordinaria come quella del Rinascimento.

Sui due grandi schermi si alternano i principali capolavori della storia dell’arte moderna e le creazioni pittoriche del Maestro che arricchiscono la narrazione rendendo la rappresentazione

fluida e gradevole nonostante il tema ostico.

A questo si aggiungono il celeberrimo grammelot, l’uso di suoni privi di significato che richiamano una lingua,  e i satirici paralleli tra la vita politica rinascimentale e quella odierna.

Avremmo voluto potervi raccontare qualche curiosità inedita sul premio Nobel e sulla costruzione di uno spettacolo così singolare ma purtroppo il Maestro si è reso indisponibile più di una volta. Resta comunque l’emozione di aver vissuto con lui la preparazione di uno spettacolo e di aver compreso quanto sia complessa la sua realizzazione.

BB & AS