Un weekend tra gioie (poche) e dolori (molti)

Nel weekend appena trascorso è tornato il campionato di serie A.

Nel posticipo della diciottesima giornata il Napoli di Edy Reja, nonostante un primo tempo giocato con grinta e determinazione, non è riuscito a strappare un risultato positivo contro il Milan, nella cui fila ha debuttato il giovane Pato, autore anche della quinta e ultima marcatura rossonera.

Un risultato che comunque non compromette le speranze azzurre di agganciare un posto in Uefa.

Ottime notizie, invece, arrivano dallo slittino, dove l’azzurro Armin Zoeggeler, campione olimpionico in carica, ha conquistato il titolo di campione d’Europa per la seconda volta in carriera, dopo la vittoria nel 2004.
Tra due settimane l’atleta azzurro cercherà di conquistare il Mondiale che nel 2007 gli sfuggì per soli sette millesimi.

Infine, una lieta notizia arriva anche dal rugby: la nazionale sudafricana ha infatti ingaggiato il c.t.  Peter de Villiers, primo selezionatore di colore nella storia degli Springboks. La notizia ha un valore simbolico importante alla luce della politica razziale che ha segnato il passato del Sudafrica.

Ancora una volta il rugby impone una lezione di sport e di civiltà al calcio, proprio nella settimana in cui il pallone istituisce il cerimoniale di saluto a fine gara (peraltro poco apprezzato dal pubblico).

Altro che terzo tempo.

(A. V.)