Domenica da mille e una…rete

Doveva essere l’occasione propizia per la Roma per accorciare le distanze dall’Inter capolista e invece la trentaquattresima giornata di campionato di Serie A è stata caratterizzata da un allungo che con molta probabilità traghetterà i Meneghini diritti allo scudetto.

Ma non è stato questo l’unico verdetto significativo della giornata dei ventiquattro gol. Di fondamentale importanza il successo casalingo della Sampdoria sull’Udinese che, di fatto, ha estromesso i friulani dalla rincorsa all’ultimo posto utile per la qualificazione ai preliminari di Champions League, ora occupato dalla Fiorentina. I viola, vittoriosi sabato contro il Palermo, vantano quattro punti di vantaggio sui Liguri e sul Milan, ieri trionfante contro la Reggina con un debordante 5 a 1, e ben otto sui bianconeri.

Torna a vincere in trasferta il Napoli che batte 2-1 il Parma, in una partita condizionata da ben tre espulsi per i ducali e uno, Gargano, per i partenopei.

In coda importante successo per il Cagliari che, guidato dal solito Acquafresca, batte l’Empoli al Sant’Elia e compie un decisivo passo verso la salvezza, mentre i toscani vedono divenire sempre più remote le proprie chances di non retrocedere. A complicare infatti la vita di Reggina, Empoli e Livorno, fanalini di coda con trenta punti, c’ha pensato anche il Catania di Zenga che liquida con una rete di Spinesi la Lazio e tocca quota 35.

Comincia dunque a prendere forma la classifica finale della Serie A che nelle prossime giornate sancirà i propri verdetti regalando così gioie e dolori a tutti i calciofili italiani.

(G. R. D. M.)