Una serata Verdena al Duel Beat

 

15 marzo 2007 h. 17.

 

Il sole invade l’aria cristallina lentamente, mentre il pomeriggio volge al termine. Il Duel:Beat sembra persino troppo fermo nel vento che spira lento: è solo perchè il movimento è tutto dentro. Avvicinandomi un po’ percepisco appena suoni confusi intrappolati tra le pareti: sono i Verdena che riscaldano gli strumenti. Già da una breve visita al backstage, si capisce che sarà un gran concerto. I ragazzi sono in forma, a quanto pare…

Lascio il locale, dopo una breve intervista con gli artisti, euforico e pieno di grandi aspettative. Non saranno deluse.

 

h.21:30

Ancora una volta RadioF2 è pronta, in prima fila, per assistere ad un altro evento al Duel:Beat, l’ormai celebre locale di Via Scarfoglio. Lo spazio davanti al locale si affolla a vista d’occhio di quello che sarà il pubblico eterogeneo che poi ritroveremo all’interno, ma per fortuna la fila per entrare non è lunga.

Il locale è già gremito, con un pò d’anticipo, e i presenti vengono riscaldati da un giovane gruppo partenopeo: gli Orgasmo da Rotterdam.

Quando questi posano gli strumenti, tutto si riempie di un silenzio che sembra gridare inquietudine, mentre il pubblico inizia ad urlare sempre più forte “fuori!fuori!”. E dopo qualche minuto di attesa escono davvero, loro, i tre ragazzi che sono stati definiti i nuovi eroi del rock italiano: i Verdena! Si esibiscono per due ore di denso rock, una musica di alta qualità, per la gioia completa dei fan che si affollano sotto al palco. La maggior parte dei pezzi eseguiti appartengono al nuovo cd: “Requiem”, in uscita il 16 marzo, ma non mancano anche momenti storici come “Ovunque” e “Spaceman”, che mandano davvero in visibilio il pubblico. E’ allora che i Verdena danno il meglio, quando la voce di Alberto Ferrari, il cantante, si unisce a quella dei ragazzi riempiendo il locale di un’eco condiviso che si materializza in movimento: sotto al palco è impossibile non rimanerne coinvolti. Dopo un ovvio e necessario bis, richiesto a gran voce dai fan, scompaiono le luci psichedeliche, sostituite da normali lampade elettriche: i tre Verdena si ritirano dietro alle quinte, mentre il locale si svuota inesorabilmente.

 

Terminato un altro concerto al Duel:Beat, l’unica consolazione è pensare che ce ne saranno altri, e RadioF2 sarà presente!

 

R.C.