Miles Davis Quintet: “Live at the 1963 Monterey Jazz Festival”

Per gli amanti del jazz il 1963 è un anno memorabile. L’anno del Monterey Jazz Festival, grande kermesse musicale californiana per anni trampolino di lancio dei più grandi jazzisti al mondo. Oggi questa istituzione della musica ha aperto i suoi storici archivi e ha deciso di pubblicare materiale rimasto inedito per 45 anni.

Nasce così “Live at the 1963 Monteray jazz festival”, cd che racchiude eccezionali performance di grandi artisti non ancora all’apice del successo. Star dell’evento il leggendario Miles Davis che in quell’occasione si presentò con un quintetto di giovanissimi, scelta inusuale per il tempo. Ma sperimentazioni e cambiamento erano parole d’ordine per il 1963, in una California alle prese con le prime avvisaglie di fermenti di cambiamento che matureranno da lì a poco.

Il repertorio di Monteray dà alla giovane formazione l’occasione di provare sul campo il proprio valore. Cinquanta minuti di jazz moderno che vede tra gli elementi più innovativi la batteria dell’appena diciassettenne Tony Williams e il sassofono di George Coleman, che risente del paragone col predecessore John Coltrane.

Allora gli appassionati rimasero impressionati e sconvolti dalla straordinaria energia e dalla tecnica quanto mai innovativa. Miles sapeva guardarsi intorno e scovare talenti che seguono i capricci dell’ispirazione, sempre capaci di cogliere l’attimo e di girarci attorno con eleganza, generando stupore e attenzione.

Un’espressività libera e irrequieta che lascia una traccia ancora ben visibile nel mondo del jazz e non solo.

(S. D. V.)