Giovani Suoni

Musica come grande strumento di aggregazione giovanile. Musica come elemento di congiunzione intra-generazionale. Musica come linguaggio. Queste le traiettorie del festival partenopeo che negli anni scorsi ha premiato I Pennelli di Vermeer (2006), Ipercussonici (2005), Dabol (2004), Babele (2003), Malatja (2002).

Dopo il successo crescente di pubblico delle cinque precedenti edizioni l’Associazione Giano Bifronte organizza, per conto del Comune di Napoli “Assessorato alle Politiche Giovanili”, la sesta edizione del festival Nazionale di Musiche emergenti Giovanisuoni.

Giovanisuoni è un evento che nasce dalla volontà di dare a gruppi formati da giovani artisti la possibilità di esprimersi su un palco importante alla presenza non solo di un grande pubblico, ma anche di operatori esperti e critici.

All’interno della manifestazione saranno presenti anche espressioni artistiche di altro genere come: video, installazioni, mostre fotografiche, ecc. Inoltre l’entrata gratuita per confermare la presenza di un vasto pubblico composto in buona parte da giovani.

L’esperienza delle passate edizioni ha permesso alla manifestazione di crescere così tanto da superare confini regionali e avere, inoltre, una grande copertura mediatica Nazionale.

Quest’ anno sono arrivate all’incirca 300 demo, di queste, un ottantina dalla campania ed il resto da tutt’Italia, Sicilia, Puglia, Calabria, Basilicata e Lazio tra le regioni più rappresentate i generi musicali sono i più disparati, diciamo che c’è una netta prevalenza del rock, con le sue tante pieghe e quindi molto methal, moltissima indie e una discreta presenza del punk, crossover, afro, pop, elettronica dance, inviate da band e artisti solisti. Presenti anche le rivisitazioni, magari in chiave più moderna di suoni tradizionali e tipici, ed una piccola ma nutriente fetta, quest’anno, sono all’incirca una ventina le demo che hanno una chiara elaborazione "electro-digitale".

La giuria di tutte le demo pervenute ne dovrà scegliere solo alcune che si esibiranno per le semifinali dalle ore 21.00 alle 24.00 del 28 giugno e per la finalissima del 29 giugno nella splendida cornice di una delle piazze più suggestive del centro storico, Piazza del Gesù.

L’evento si snoda, in entrambe le serate, in oltre tre ore di musica, performances, video e danze con gli innumerevoli interventi previsti oltre ovviamente agli ospiti. Inoltre il festival andrà in diretta radionfonica dall’emittente radio club 91 sulle frequenze 93:00 e 90:85.

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