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L'inatteso ritorno dei Pink Floyd
The Endless River è il titolo del quindicesimo album in studio dei Pink Floyd, la cui uscita è prevista il prossimo 10 novembre.
Il disco sarà pubblicato a dieci anni di distanza da The Division Bell, ultimo lavoro di inediti prima dello scioglimento della band, avvenuto nel 1995, dopo la conclusione del tour mondiale.
I brani in esso contenuti sono tratti proprio dalle sessioni di registrazione del 1993 e del 1994 ed erano stati originariamente catalogati sotto il nome The Big Spliff (“La grande canna”).
Il progetto in questione, maturato parallelamente a The Division Bell, era interamente composto da musica d’ambiente, ma, nonostante la band avesse preso seriamente in considerazione l’idea di pubblicarlo, non vide mai la luce.
Dopo l’abbandono del membro fondatore Roger Waters nel 1985, e il suo fallito tentativo di sciogliere il gruppo, che egli aveva sprezzantemente definito “una forza esaurita”, rimasero il chitarrista David Gilmour e il batterista Nick Mason. Il tastierista Richard Wright, che Waters aveva cacciato dal gruppo poco dopo la registrazione di The Wall, venne riaccolto da Gilmour e Mason come membro fisso.
Coerentemente con il lavoro di partenza, The Endless River è un album quasi interamente strumentale, che è stato definito come il “canto del cigno” di Wright, deceduto nel 2008.
E’ stato infatti dopo la morte del tastierista che Gilmour e Mason sono tornati in studio per ampliare The Big Spliff, invitando i musicisti e i produttori dello studio a lavorare insieme a loro per il nuovo album dei Pink Floyd.
Il disco, del quale sono già stati diffusi la copertina e un trailer di 45 secondi, si articolerà in quattro sezioni (sides), per un totale di diciotto brani, dei quali soltanto uno contenente una parte cantata, ovvero Louder Than Words, il cui testo è stato scritto da Polly Samson, moglie di David Gilmour.
SIDE 1: Things Left Unsaid, It’s What We Do, Ebb and Flow.
SIDE 2: Sum, Skins, Unsung, Anisina.
SIDE 3: The Lost Art of Conversation, On Noodle Street, Night Light, Allons-Y (1). Autumn ’68, Allons-Y (2), Talkin’ Hawkin’.
SIDE 4: Calling, Eys to Pearls, Surfacing, Louder Than Words.
Lor. Pir.
