Auditorium Scarlatti della Rai: Giovanni Allevi

Brani della tradizione nazionale scandinava e russa si sono alternati nel concerto che la Camerata Berlin, giovedì 13 dicembre, ha proposto a un pubblico attento, nell’incantevole scenario dell’Auditorium Scarlatti.

Note che hanno fatto da preludio all’esibizione del grande atteso della serata, Giovanni Allevi che, alle 22:30, ha fatto il suo ingresso correndo sul palco.
Il giovane pianista e compositore marchigiano ha eseguito brani tratti dal suo terzo album dal titolo “No Concept” che, uscito nel 2005, è stato presentato in Cina e in America e pubblicato anche in Germania e Corea.

Con “Come sei veramente”, brano scelto dal regista statunitense Spike Lee per un famoso spot, si è aperto il concerto. Al pubblico entusiasta, dopo aver eseguito “Prendimi”, Allevi ha annunciato il brano successivo, “Foglie di Beslan”, composto per ricordare la terribile strage di bambini del 2004.

Giovanni Allevi predilige il breve pezzo pianistico “di carattere”, spesso con un titolo accattivante che tratteggia il contenuto musicale utilizzato. Sviluppa i suoi brani per giustapposizione di idee, esito, forse, di una costante esigenza di comunicazione con il pubblico.

Il grande genio del pianoforte rielabora la tradizione classica europea aprendola alle tendenze nuove del pop, creando una musica che “vuole essere specchio della società multiforme e differenziata”.
 
Alle 23 la grande performance musicale si è conclusa. Prima di andare via il “Mozart del 2000” ha concesso alla platea dell’Auditorium diversi bis a grande richiesta. 

(S. R.)