Un giorno questo dolore ti sarà utile

Titolo malinconico che non rispecchia del tutto la natura del libro. L’opera più famosa di Peter Cameron, insieme a "Quella sera dorata", nonostante parli di un adolescente estremamente problematico, al limite della misantropia, è contornata di situazioni esilaranti e di una squisita ironia.

È la storia di James che affronta un momento particolarmente difficile della sua vita:il passaggio dal liceo all’università.
James però non è affatto convinto di voler proseguire gli studi al college scelto dai suoi genitori, davvero singolari: il padre è talmente vanesio che si sottopone a interventi di chirurgia estetica e la madre è una gallerista e collezionista di matrimoni falliti.

Il nostro protagonista preferirebbe una vita bucolica nelle campagne del Midwest e passa le sue giornate a cercare la casa ideale su internet.
Vuole fuggire dalla frenetica New York e dai suoi coetanei con i quali non è in grado di relazionarsi.

L’unica persona con la quale James riesce ad avere un vero rapporto è la simpatica e strampalata Nanette, sua nonna; una donna un po’ sopra le righe e molto affezionata al nipote, al punto da nominarlo suo erede universale.

E’ la storia di una lunga estate calda, che segnerà il passaggio per James dall’adolescenza all’età adulta tra dubbi, rivelazioni e ripensamenti. Una moderna linea d’ombra.

(F. P.)