Stieg Larsson – Il caso letterario del momento

Se i primi tre posti della classifica dei libri più venduti in Italia sono occupati dalla trilogia firmata dallo svedese Stieg Larsson un motivo ci sarà. Non siamo evidentemente di fronte all’ennesimo caso di banale giallo, bensì a un vero e proprio fenomeno letterario. Il genere è sì uno dei più amati dal grande pubblico, ma la figura del protagonista Mikael Blomkivist, unita agli scenari svedesi dai tratti inquietanti e insieme intriganti, fanno di questa Millennium trilogy un lavoro degno del Glass Key e del premio dell’Accademia svedese del poliziesco.
Larsson, scomparso nel 2004, è ormai l’autore di thriller attualmente più venduto in Svezia, e non solo, visto che i lettori sono più di nove milioni in tutto il mondo.
L’affascinante giornalista Blomkivist, direttore della rivista Millennium ed esperto in crimini finanziari, aiuta l’industriale Vanker a far luce sul mistero della scomparsa della nipote: è questa la trama del primo libro della trilogia, pubblicato nel 2007, “Gli uomini che odiano le donne”.
Nel 2008, esce “La ragazza che giocava con il fuoco” in cui, accanto al giornalista si fa spazio la figura di Lisbeth, indimenticabile personaggio femminile.
Ultimo romanzo, uscito a inizio 2009, chiude la trilogia, svelando finalmente i misteri che riguardano la vita di Lisbeth, al centro di una vera e propria cospirazione dall’età di dodici anni.
Uno dei punti di forza dell’intera opera di Larrson è sicuramente quella di coniugare tutte le caratteristiche del thriller a un’acuta descrizione della società moderna con le sue contraddizioni.

(F. A.)