Luna di Julie Anne Peters

Arriva nelle librerie italiane “Luna”, il nuovo romanzo di Julie Anne Peters, scrittrice americana nota al pubblico teenager per “Tra mamma e Jo” (Playground, 2008).
Edito da Giunti (collana Y) “Luna” può considerarsi il primo romanzo sulla transessualità. Protagonista è il sedicenne Liam, un ragazzo bello, alto, muscoloso, che però ha un problema di fondo: vorrebbe nascere nuovamente e chiamarsi Luna, in quanto si sente pienamente donna ma rinchiusa in un corpo maschile.
La vita per Liam, allora, si presenta in salita e l’unica mano amica è di Reagan, sorella minore e sua confidente: è con lei che ha un rapporto aperto e senza segreti, lei che lo sosterrà ed aiuterà nel percorso tortuoso e stravagante di trasformazione, anche se le conseguenze dell’aver un fratello trans si ripercuoteranno sulla sua stessa vita sociale. E così in questo libro, in cui si susseguono esilaranti colpi di scena, si intrecciano le storie di due giovani che si trovano a varcare e vivere, da soli, la difficile e bella età dell’adolescenza. Sì, perché i genitori sono quasi assenti, incuranti del delicato momento attraversato dai figli, presentandosi addirittura loro antagonisti: il padre, infatti, è un uomo frustrato perché non si è realizzato a pieno nella vita professionale, per cui spera in un riscatto nel figlio e perciò vorrebbe fortemente che Liam giocasse a baseball, uscisse con le ragazze, avesse cioè atteggiamenti più virili, piuttosto che, ad esempio, chiedere in regalo una Barbie (come in occasione del suo nono compleanno) mentre la madre, talmente egoista pensa esclusivamente al suo lavoro di wedding planner.
“Io l’amavo, lei era mio fratello”: questo il pensiero di Reagan, io narrante del suddetto romanzo, che segna una svolta nel filone della letteratura Young Adults, offrendo un ritratto sensibile e preciso della determinazione di un ragazzo di vivere la sua vera identità e i dubbi della famiglia nell’accettare Liam/Luna per quello che è veramente.  Il libro, dedicato ai giovani adulti, è profondo e divertente al tempo stesso ed ha già appassionato lettori e critici  nel resto del mondo, suscitando commenti positivi.
Julie Anne Peters ha dato un ennesimo contributo importante alla YA, puntando l’attenzione su quanto sia difficile vivere nella menzogna, cercare di conformarsi alle regole della società e sottolineando come la crisi di identità sessuale possa coinvolgere una famiglia tipica e ritenuta felice.

(F. I. )