Le donne in giallo di Fruttero

Una bidella, una cronista, una barista disinibita, una carabiniera, una volontaria, la figlia, la migliore amica, la vecchia contessa. Otto donne che raccontano quel poco o tanto che sanno della bella Milena, uccisa in circostanze sospette. Sono tutte “Donne informate sui fatti”, le protagoniste del romanzo di Carlo Fruttero uscito nel 2006. 
Avvincente, scorrevole, ogni capitolo è la voce di una delle otto donne, che racconta quello che sa, quello che scopre, i suoi sospetti. La bidella che scopre il cadavere e si infervora perché non viene citato correttamente il suo nome negli articoli dei giornali, la volontaria che lentamente e paurosamente rivela il passato oscuro dell’assassinata, la figlia che prima assume Milena come bambinaia e poi se la ritrova matrigna, la barista ossessivamente gelosa del suo Chris e il suo coniglio nero, la migliore amica che sembra così risoluta e concreta. 
Il tutto ambientato nella periferia torinese, tra sontuose ville e centri di protezione e riabilitazione per prostitute. Fruttero dirige sapientemente questo coro di donne,le cui confessioni, curiosità, gelosie e segreti conducono a poco a poco alla risoluzione del giallo, ma soprattutto fanno uscire allo scoperto otto diverse personalità e otto diversissime tipologie di donne.

 
(F. P. )