Altravelocità – Avventure di un viaggiatore in treno

Sapete cos’è un senzaprezzo?  E’ un biglietto a cui ha diritto il passeggero al quale il controllore ha contestato un’infrazione. “Col senzaprezzo a bordo non si paga nulla, ma si mantiene il diritto di proseguire fino a destinazione. Le sanzioni arriveranno, se arriveranno, a casa”. Queste e altre stranezze delle Ferrovie dello Stato ce le racconta Sandro Cappelletto nel suo ultimo libro “Altravelocità – avventure di un viaggiatore in treno” (Giunti, pagine 120, euro 10,00).
Mentre Trenitalia sta per essere investita da una vera e propria rivoluzione, Cappelletto (scrittore, storico della musica, giornalista) “fotografa” i viaggiatori e il loro mondo, donando una guida per chi è esasperato, stanco, disilluso: per chi viaggia tutti i giorni.
Nei 13 episodi narrati dallo scrittore e critico de La Stampa c’è posto per tutti: pendolari, turisti, viaggiatori occasionali. Personaggi nei quali ognuno di noi può riconoscersi. Chi di noi, infatti, non si è trovato a dover a quelli che eufemisticamente definisce ”disagi”, ”cause tecniche”, ”motivi indipendenti da”. 
"Altravelocità" con le sue pagine cariche di trucchi e consigli è la guida perfetta per passeggeri stanchi di treni sporchi e sempre in ritardo che cercano una piccola vendetta per risarcirsi di anni di torti subiti.
 

(A. P. )