La musica in ordine alfabetico. Un dizionario per la musica pop

Dalla “A” di Abba alla “Z” di ZZ Top. Due estremi per il “Dizionario del Pop-Rock” edito da Zanichelli, giunto alla sua tredicesima edizione, e riccamente ampliato e rivisto.

Qualche numero: 2130 tra interpreti, band e cantanti, oltre 31000 album in circa 1800 pagine per “inventariare” sessant’anni di musica. Il Dizionario, curato da Enzo Gentile e Alberto Tonti, è presentato da Carlo Verdone, che ne ha curato la Prefazione. Tante le informazioni che si possono ottenere dalla consultazione del Dizionario: dal vinile all’mp3, stelle della musica più o meno brillanti si alternano tra biografie, date, ricorrenze, ma soprattutto album: sono gli album i veri protagonisti dell’opera: per ogni artista, infatti, dopo una breve introduzione biografica, sono elencati in ordine cronologico tutti i dischi prodotti, inclusi i best of ai quali è dedicata un’appendice a parte, con tanto di indicazione della casa discografica ed un giudizio di valore in “stelline”, da una a cinque.

Per gli album con un giudizio di almeno 3 stelline è riportato anche un commento. È ampio il ventaglio di generi e sottogeneri presi in considerazione: si va dal blues al rap, dal reggae alla techno fino ad ambiti più circoscritti come la musica brasiliana. E così si va dagli oltre cento dischi di Frank Zappa, alle antologie di Battiato e De Andrè, fino a Bob Dylan che può vantare ben sette pagine dedicate alla sua produzione.

Significativa la presenza di artisti italiani (circa il 15 per cento del totale), tra i quali molti sono i napoletani: grandi maestri storici come Renato Carosone, ma anche Pino Daniele, Eduardo Bennato fino alle melodie pop di Gigi D’Alessio.

Un’opera importante per comprendere la storia recente, che accompagna ogni nostro momento, come sostiene Verdone nella prefazione: “la musica è la colonna sonora del tempo, degli umori degli anni, degli ideali di un periodo, della malinconia, degli entusiasmi o della rabbia della società nel suo procedere”.

F. A.