Napoli Film Festival 2012: omaggio alla Francia

Fare un film significa migliorare la vita, sistemarla a modo proprio, significa prolungare i giochi dell’infanzia”– descrive così Francois Truffaut la sue idea di cinema. La grandezza di questo regista, certo, non si può racchiudere in un’unica citazione, ma all’interno della stessa troviamo una sintesi perfetta delle caratteristiche dei suoi film: l’infanzia è infatti uno dei temi ricorrenti trattati dal regista, così come la solitudine, la felicità effimera, lo scorrere inesorabile del tempo o l’instabilità della coppia, resi sempre con ironia sottile e divertita, e con il rifiuto delle regole codificate.

La XIV edizione del Napoli Film Festival, diretta da Davide Azzolini e Mario Violini, darà l’opportunità a tutti gli appassionati di cinema, e non solo, di scoprire o riscoprire uno dei massimi esponenti della Nouvelle Vague, movimento cinematografico francese nato alla metà degli anni ’50.

La rassegna cinematografica si svolgerà dal 24 settembre al 3 ottobre, coinvolgendo per la prima volta l’Accademia di Belle Arti, l’Istituto di Cultura francese Grenoble ed il PAN, che ospiteranno gli eventi principali, mentre dal 29 settembre al 3 novembre si tornerà a Castel Sant’Elmo, setting tradizionale dell’evento. Al Grenoble il pubblico napoletano potrà riscoprire sul grande schermo capolavori come Gli anni in tasca (1976) e Effetto Notte (1973). La sezione proseguirà seguendo l’evolversi della carriera di Truffaut con Jules e Jim (1962), Adele H – Una storia d’amore (1976), L’uomo che amava le donne (1977), L’amore fugge (1979) , L’ultimo metrò (1980), La signora della porta accanto (1981), per chiudersi poi con Finalmente domenica! (1983) l’ultimo lungometraggio del regista prima della sua morte.

Tornano, inoltre, i concorsi Schermo Napoli Corti e Schermo Napoli Documentari aperti ai registi campani che fanno della nostra regione la protagonista delle pellicole. E anche quest’anno Schermo Napoli Scuola, il concorso dedicato ai giovanissimi che si approcciano per la prima volta alla cinematografia. Tra le novità, invece, figura la prima edizione del NFF Web Contrast, concorso cinematografico internazionale di cortometraggi: tema di quest’anno è la parodia di film famosi e parte iniziale si svolgerà interamente online. I cinque corti più votati sulla rete si sfideranno poi sul grande schermo durante il festival.

Ma la finestra dedicata al cinema francese porterà a Napoli anche un altro maestro della Nouvelle Vague e poi del cinema indipendente transalpino come Paul Vecchiali (regista di Corpo a cuore, Once more) che sarà uno degli ospiti dell’edizione 2012 del Napoli Film Festival, per la sezione Incontri ravvicinati.

Il regista ottantaduenne porterà in anteprima mondiale a Napoli il suo ultimo film, Retour a Mayerling (Fra, 2012) domenica 30 settembre alle 19.30 a Castel Sant’Elmo.

Il Napoli Film Festival dedica una retrospettiva anche a Vecchiali, presentando dodici sue opere, da Lo strangolatore (Fra 1972) a A vot bon coeur (2004), delle quali ben nove inedite in Italia.

Uno speciale sarà poi dedicato a Tiziano Sossi, documentarista, videomaker e storico del cinema. Il regista monzese presenterà sei documentari su altrettanti personaggi come Edmund White, Salvatore Licitra, Sylvano Bussotti, Giuseppe Bertolucci, Paul Vecchiali e Tinto Brass.

Non resta che sedersi in poltrona, aspettare che calino le luci e godersi lo spettacolo.

Per informazioni: www.napolifilmfestival.com

E. D. L.