Come fiamma che brucia. Io, la mia vita e Marc Chagall

Bella Rosenfeld, meglio conosciuta come Bella Chagall, è sempre vissuta nell’ombra, oscurata dal grande genio e dalla fama di suo marito, Marc Chagall. Ma Bella, non è solo la donna ritratta sulle tele del famoso pittore, e se è vero che dietro un grande uomo c’è sempre una grande donna, allora questa ne è la prova.

Bella era scaltra ed intelligente, nata nel 1895 da una benestante famiglia ebrea. Ultima di sette figli e prima tra i banchi di scuola; si guadagnò ben presto una medaglia d’oro che le aprì le porte all’Università di Mosca, opportunità vietata ai figli degli ebrei a quei tempi.

è l’incontro di tutti i ricordi di una vita, quella di Bella ma anche quella di Marc.

Bella comincia ad affidare alla penna i suoi ricordi nel 1939, di ritorno da un viaggio in Polonia. Il testo, edito Donzelli, è stato accuratamente tradotto da Lilia Grieco, con tutte le difficoltà stilistiche che comporta una traduzione dallo yiddish, la lingua madre (mameloschen) che Bella masticava in giovane età. Ciò nonostante la penna scorre lungo tutta l’infanzia e l’adolescenza, le descrizioni della città di Vitebsk, le festività ebraiche e il negozio di famiglia gestito da una madre in carriera.

L’incontro con Marc avverrà alla fine di una calda estate tramite Thea, un’amica comune; la calura e i profumi emergeranno come vibrazioni da una penna tanto matura quanto, a tratti, infantile.

Il testo è corredato da ben 68 disegni inediti realizzati dal pittore; questo è un tributo non solo ad una donna amata, ma ad una brava scrittrice.

Nella postfazione Marc Chagall presenta le pagine del libro così: Lei scriveva come viveva, come amava, come accoglieva gli amici. Le sue parole, le sue frasi sono una patina di colore sulla tela.

Bella è come il rosso, il blu e il nero: trascinata nei fiotti di colore e trascinante nel suo libro.

Prezzo consigliato al pubblico € 20,00.