Stress: grande nemico dell’essere umano

A dimostrare scientificamente che lo stress è uno dei principali fattori di problemi di salute è una ricerca finlandese guidata da Marianna Virtanen dell’Istituto finlandese di Medicina Occupazionale di Helsinki, pubblicata sulla rivista American Journal of Epidemiology.

Secondo lo studio, chi lavora più di 55 ore a settimana, è a rischio di malattie al cervello come la demenza.

2214 lavoratori inglesi sono stati sottoposti a cinque diversi test per valutare le loro funzioni mentali. Il primo test è stato fatto tra il 1997 e il 1999, il secondo test è stato fatto a distanza di cinque anni.

I soggetti che lavoravano più di 55 ore alla settimana hanno avuto un punteggio negativo nei test sul ragionamento e sul vocabolario. L’effetto, inoltre, è risultato cumulativo, per cui più era lunga la settimana lavorativa e peggiore era il risultato del test.

Anche gli orari di lavoro possono influire sulla regolare attività dellintestino. Secondo uno studio guidato da Sandra Hoogerwerf dell’University of Michigan Medical School, i lavori organizzati secondo turni interrompono il ciclo biologico dell’intestino, favorendo l’insorgere di dolori addominali, stipsi e diarrea.

E non è finita qui: da un altro sondaggio realizzato dalla Nielsen, emergerebbe che le donne italiane sono le più stressate d’Europa. Su un campione di 6.000 donne di paesi sviluppati ed emergenti quelle italiane sono coloro che lamentano maggiormente poco tempo, di non avere momenti di relax e di sentirsi stressate con troppo lavoro da fare.

Le donne inglesi, invece, sono quelle più soddisfatte e le tedesche le più femministe.

A. M.